La montagna più alta delle Alpi della Zillertal è il Gran Pilastro (3.510 m s.l.m.)
Galleria immagine: Gran Pilastro
Il Gran Pilastro (ted. Hochfeiler, 3510 m) è uno dei punti di confine tra l'Alto Adige e il Tirolo Settentrionale e quindi tra l'Italia e l'Austria. La prima ascensione risale al 1865; oggi è famoso soprattutto grazie alla sua parete di ghiaccio alta 300 m, molto frequentata dagli alpinisti.
Nelle vicinanze del Gran Pilastro si trovano la Punta Bianca e la Punta Hochferner. A nord la montagna scende verso il lago artificiale Schlegeis (Valle Zillertal) e a sud verso la Val di Vizze presso Vipiteno.
Alla via normale al Gran Pilastro, che raggiunge la vetta lungo la cresta Sud-Est, si accede anche dal Lago di Neves presso Lappago in Valle dei Molini, laterale della Valle di Tures e Aurina. La salita dal lago richiede circa 7,5 ore; senza difficoltà alpinistiche di rilievo, l’itinerario è però a tratti assai esposto e richiede l’attrezzatura da ghiacciaio per l’attraversamento obbligato della Vedretta del Gran Pilastro (Gliederferner) e per la possibile presenza di tratti ghiacciati anche in piena estate.
Punti d’appoggio: Rifugio Ponte di Ghiaccio (Edelrauthütte, 2.545 m) e Rifugio Gran Pilastro (Hochfeilerhütte, 2.715 m).
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