Il giro porta da Dobbiaco nell’Alta Pusteria attraverso la Val di Landro a Cortina d’Ampezzo
Galleria immagine: Percorso MTB da Dobbiaco a Cortina d’Ampezzo
Punto di partenza di questo bel giro in mountain bike è la stazione ferroviaria a Dobbiaco, sul lato opposto del Centro Culturale Grand Hotel Dobbiaco. Ci troviamo a ca. 1.240 m s.l.m. e partiamo in direzione Cortina seguendo il fiume Rienza. Il tour prosegue verso sud, prima sulla strada comunale asfaltata e poi per un sentiero forestale. Dopo alcuni minuti raggiungiamo il Lago di Dobbiaco (1.176 m) all'ingresso della Val di Landro. Nell'acqua chiara del lago si rispecchiano le cime delle montagne che lo circondano. A poca distanza il sentiero prosegue verso un cimitero di soldati. Qui sono sepolte vittime della Grande Guerra, durante la quale tantissime lotte e battaglie si sono svolte nelle Dolomiti.
Dopo alcuni chilometri possiamo scorgere sul lato orientale della valle le famose ed imponenti Tre Cime di Lavaredo, purtroppo in questo giorno circondate da uno strato di nebbia. Una cosa che ci disturba però su questo primo tratto, è che la pista ciclabile scorre a poca distanza dalla strada Alemagna. Anche se sulla strada durante la settimana non c'è troppo traffico, ci siamo aspettati più tranquillità. Dopo aver passato il Lago di Landro (1.406 m), il nostro percorso si allontana più e più dalla strada. Su diversi tratti il percorso è stato provvisoriamente riparato e pensiamo che nell'ultimo tempo sicuramente dei temporali hanno alluvionato il sentiero. Quindi al momento è possibile passare il percorso solo con mountain bike.
La salita successiva non è troppo faticosa e dopo ca. 18 km raggiungiamo il Passo Cimabanche (1.529 m), il quale divide l'Alto Adige dal Veneto e quindi anche i comuni di Dobbiaco e di Cortina d'Ampezzo. Il passo rappresenta inoltre anche il confine linguistico: a Dobbiaco si parla prevalentemente tedesco, mentre a Cortina d'Ampezzo il ladino. Ci troviamo inoltre anche tra tre parchi naturali: a sinistra il Parco Naturale Tre Cime, a destra il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies ed infine a sud il Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo. Da qui il sentiero prosegue in leggera discesa e ci muoviamo lungo un antico tratto di una ferrovia. Passiamo per tunnel bui, per stazioni ferroviarie abbandonate e lungo viadotti spettacolari. La ferrovia tra Dobbiaco, Cortina e Calazo era in uso tra il 1921 ed il 1964.
Dopo aver passato i tunnel ed un ponte intraprendiamo già le rocce dolomitiche ai nostri lati che caratterizzano il paesaggio delle Dolomiti d'Ampezzo. Ormai manca poco alla nostra meta, cioè fino a Cortina. Il percorso ci porta lungo la periferia della città e la strada è di nuovo asfaltata. Dato che questo tratto viene anche usato da pedoni, consigliamo di stare molto attenti. La città stessa ci aspetta con varie attrazioni: un giro sul Corso Italia nel centro non può mancare! Dopo pranzo ci riavviamo infine per Dobbiaco. Ed ancora una volta possiamo ammirare questo stupendo paesaggio alpino durante il percorso. E dato che non rappresenta grandi difficoltà, questo tour è adatto anche a bambini.
Indicazione: prudenza è richiesta soprattutto sul lato veneto, dato che discese, ponti e tunnel non sono ben assicurati! In caso di necessità: sul tratto circola anche un servizio autobus. Ed inoltre: c'è la possibilità di noleggiare biciclette a Dobbiaco, a Cortina e sul Passo Cimabanche. 90% del percorso non è asfaltato, non adatto a biciclette da corsa!
Autore: AT
-
- Punto di partenza:
- Dobbiaco, stazione ferroviaria
-
- Tempo di percorrenza:
- 03:55 h
-
- Lunghezza:
- 60,4 km
-
- Altitudine:
- tra 1.209 e 1.535 m s.l.m.
-
- Dislivello= ucfirst(_('')) ?>:
- +649 m | -649 m
-
- Itinerario:
- Dobbiaco - Lago di Dobbiaco - Val di Landro - Lago di Landro - Passo Cimabanche - Cortina d'Ampezzo - Dobbiaco
-
- Destinazione:
- Cortina d'Ampezzo, corso Italia
-
- Superficie del tracciato:
- Strada forestale sterrata (90%), asfalto 10%
-
- Periodo consigliato:
- Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
-
- Scarica la traccia GPX:
- Percorso MTB da Dobbiaco a Cortina d’Ampezzo
Se desideri intraprendere questo itinerario, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario!
Suggerisci una modifica/correzione